Sabato scorso si è tenuta la gara di andata dei Play Off di serie B, stagione 2014/2015. La Beta Mammuth ha ospitato il Brebbia, squadra di cui nessuno sapeva molto se non che è costituita da ragazzi per lo più molto giovani. I capitolini sono scesi in campo nuovamente in un numero esiguo rispetto agli avversari, presenti a Roma con ben 3 linee complete. Nonostante questo, Pernarella&co hanno dimostrato di essere all’altezza dei Canguri e di aver dato loro filo da torcere.
Dopo un inizio primo tempo un po’ in sordina in cui la Beta ha subito tre goal, la squadra è riuscita a reagire ed ha accorciato le distanze a pochi secondi della ripresa con Stefano Pernarella su assist di Domenica Tudini. I Mammuth non si sono persi d’animo nonostante le penalità che venivano inflitte loro dal giudice di gara Fumagalli; alcuni delle quali infatti assolutamente involontarie ma che per regolamento dovevano essere penalizzate con 2 minuti. Hanno comunque dimostrato che la gara non può mai essere data per vinta prima del fischio finale: hanno infatti segnato il loro secondo goal, a firma di Simone Calcagno al 47:50. Sebbene il Brebbia abbia tirato più del doppio delle volte dei giallorossi, Adriano Meli è riuscito a parare l’88.3% dei tiri.
Alcuni errori in difesa e molta fortuna per il portiere bianco azzurro (pali e tiri mancati) hanno certamente penalizzato i Mammuth; che però ora guardano alla gara di ritorno con determinazione e voglia di vincere. Infatti, basta vincere anche 1-0 la gara a Brebbia per andare ai tempi supplementari e ad eventuali rigori. In questa fase del campionato non vengono conteggiate le differenze reti infatti.
L’appuntamento dunque per il secondo “round” è per sabato 18 a Brebbia.
