Buona prova contro il Piacenza, adesso arriva il Torino

121215

Sabato 05 dicembre i Mammuth, per la quarta giornata di campionato, sono tornati a solcare la pista casalinga nella gara contro il Piacenza che prometteva un bello spettacolo soprattutto visto il primo incontro in Coppa FIHP (in cui ricordiamo aveva vinto il Piacenza per 6-5 negli ultimi minuti).
Le attese in effetti non sono state deluse: la gara è stata presa da subito in mano dai Mammuth che hanno giocato in fase offensiva sin dal fischio di inizio: nonostante il continuo attacco non si è però riusciti a raccogliere quanto costruito, anche perché di fronte c’era un Marco Peruzzi in ottima forma che solo nel primo tempo ha parato ben 22 tiri salvando di fatti la partita ai compagni di squadra, mentre Lorenzo Pieralli ha dovuto gestire soltanto 8 volte gli attacchi piacentini.
Il primo tempo si è concluso sull’1-0 grazie alla rete di Stefano Zacchi al 12’38” su assist di Federico Tulli; peccato per i capitolini non essere riusciti a sfruttare nessuno dei 2 power play.
Nella ripresa, il Piacenza cercando il pareggio ha pressato di più, andando al tiro 14 volte, ma soltanto uno, quello di Mattia Pazzaglia, ben piazzato è riuscito ad entrare in rete al 38’01”. Ristabilita la parità i Mammuth hanno dovuto ritrovare l’equilibrio dopo un momento di confusione ed alcune penalità (2’ per Tulli e per Fratalocchi): hanno comunque retto bene la doppia inferiorità per 3 minuti, riuscendo a resistere agli attacchi degli avversari.
Gli ultimi 10 minuti di gioco sono stati piuttosto concitati e dal punto di vista arbitrale anche un po troppo severi, il Sig. Favero infatti ha dato 2 penalità per cattiva condotta (10 min ciascuna) a due giocatori del Lepis (venuti a Roma in 9) e 2 penalità minori a Stefano Zacchi e Lorenzo Giacomelli, rispettivamente per ostruzione e sgambetto.
Nonostante tutte queste penalità, nessuna squadra è riuscita a sfruttare la superiorità. Il gol decisivo è arrivato al 43’38” per firma dello stesso Giacomelli: il 2-1 era così stabilito, e si trattava soltanto di resistere. Nell’ultimo minuto, tentando il tutto per il tutto il Piacenza ha tolto Marco Peruzzi per un quinto uomo di movimento: a pochi attimi dalla fine è stato lo stesso Pazzaglia a prendere un clamoroso palo che rischiava di mandare le squadre all’overtime.
Sul fischio finale però, il tabellone segnava ancora 2-1 per i Mammuth, confermando dunque 3 importanti punti alla squadra capitolina che sabato prossimo dovrà vedersela con gli attuali primi in classifica del Torino. Sarà sicuramente una partita difficile e dura, in tutti i sensi: i torinesi sono molto determinati e oltre all’ovvia bravura hanno anche un gioco molto molto fisico. Sarà quindi fondamentale mantenere la calma e la lucidità mentale oltre che l’organizzazione della squadra per battere i Draghi.
Fischio di inizio sempre alle ore 20 a Via Tito.

Scritto in: Campionato A2 | Taggato: , , , , ,