Si è conclusa la prima avventura a livello nazionale dei nostri ragazzi dell’Under 18 Elite con l’ultimo concentramento a Montorio (VR) domenica scorsa. I ragazzi, sempre a ranghi abbastanza ridotti hanno affrontato due formazioni che più che squadre erano delle vere corrazzate: Padova e i padroni di casa, il Wolfpack Veneto.
La giornata per i capitolini è finita purtroppo con due sconfitte, di cui una netta contro Padova (16-1) e la seconda gestita un po’ meglio (9-0 per Montorio) nonostante la stanchezza ed un leggero infortunio del giovane portiere Mollica.
“È stata una stagione molto dura per i ragazzi, ma anche per noi che li abbiamo seguiti, che si sono per la prima volta messi in discussione in un campionato nazionale. Ovviamente vincere piace a tutti ed esserci riusciti solo in poche occasioni dispiace, ma credo che questo campionato non solo sia stato un’ottima occasione di crescita, ma abbia dato modo ai ragazzi di consolidare un bellissimo gruppo. Sono fiero di tutti loro ed orgoglioso dello spirito dimostrato fuori e dentro il campo. Dal canto mio non posso che ringraziare i ragazzi e tutti coloro che hanno collaborato attivamente, il mio desiderio è quello di poter continuare questa bellissima strada intrapresa insieme.” – ha dichiarato Lorenzo Pieralli, coach che ha seguito i ragazzi in tutti i loro concentramenti.
Il campionato non è stato facile, soprattutto paragonato agli anni passati in cui i ragazzi avevano giocato praticamente solo a livello zonale. E’ stato un impegno molto più gravoso sia a livello quantitativo che qualitativo: le squadre avversarie erano nettamente superiori (per la maggiore) ed il numero di gare era molto più elevato, con trasferte anche molto più lontane (Montorio, Padova, Forlì .. contro Napoli, ad esempio). I ragazzi però hanno onorato il campionato e sono riusciti a chiuderlo; la classifica a questo punto non conta.
Alessio Mazzarani era in prestito dagli Snipers Civitavecchia, e non era la sua prima volta con la maglia giallorossa. Già in passato aveva giocato con l’under 16 dei Mammuth. “Questa è stata la stagione più bella da quando gioco a hockey perché mi sono trovato benissimo con la squadra; c’è stato un bel gioco e una buona intesa tra tutti: a maggior ragione perché conoscevo già tutti e quindi non ho avuto tanta difficoltà nell’inserirmi. Devo soprattutto ringraziare i coach Gianmaria Ingrao e Lorenzo Pieralli che ci hanno sostenuto e guidato. Se devo pensare alla partita più difficile, devo ammettere che lo sono state tutte perché gli avversari a livello hockeistico erano molto più forti; la gara contro Modena è stata molto combattuta e divertente. Ringrazio tutti, e aggiungo, io per la prossima stagione, ci sono.”
Sebbene il campionato sia ora finito per i Mammuth, gli impegni continueranno per le prime otto classificate con la Final Eight di cui ancora non si conosce il luogo.
