Termina con un rocambolesco 7-9 a favore della Cv Skating l’ultimo derby della stagione. Un’occasione mancata per i Mammuth, l’ennesima di questo campionato, che perdono altri punti alla loro portata.
Sì perché ieri i punti erano lì, sono stati in ballo tutto il tempo e sembrava fosse la volta buona. Invece no, dopo aver lottato è arrivata la doccia fredda. Ancora una volta dobbiamo accontentarci di una buona prestazione e la consapevolezza del fatto che in questo campionato si è raccolto troppo poco rispetto a ciò che si meritava. Alcune formazioni va ammesso che sono di un altro livello, ma altre sono, con tutto il rispetto del caso, tranquillamente al nostro livello.
Ma torniamo a sabato sera. Se per un attimo lasciamo da parte il dispiacere della sconfitta, giusto che scotti ancora, possiamo dire che è stato un derby degno di questo nome. Finalmente! In pista si sono visti tanto agonismo e tanti gol, ma anche tanto rispetto tra le squadre. Nessuno si è risparmiato, a tratti sembrava una partita di tennis per i continui capovolgimenti di fronte. I Mammuth dopo essere andati in vantaggio per 2-0 sono stati raggiunti e da lì in poi è stato un susseguirsi di emozioni. Una gara giocata in pista ma anche psicologicamente, aperta ad ogni risultato ed a favore di entrambe.
Alla fine forse ha vinto, meritatamente, la squadra che ha sbagliato meno. Ai Mammuth resta il rammarico di aver commesso alcune sviste ed aver colpito 3 pali che ai fini del risultato si dimostrano fatali. Un derby è sempre un derby e mentiremmo se dicessimo che non avremmo voluto vincerlo, ma nonostante tutto al termine della gara qualcuno di noi ha detto che è stata la gara più divertente che sia stata giocata quest’anno. Suona strano dopo una sconfitta, ma alla fine lo sport è questo e si gioca anche per questo: provare a dare tutto e divertirsi.
Sarà un caso, ma la sera stessa un personaggio pubblico come Zlatan Ibrahimovoc (non siamo mai avvezzi a cercare similitudini con il mondo del calcio) ha detto: “Il fallimento non è il contrario del successo, è una parte del successo. Fare niente è lo sbaglio più grande che puoi fare”. Non possiamo che essere d’accordo con questo concerto. Fallire vuol dire comunque esserci stato, averci provato con tutto se stesso. Negli anni abbiamo vinto partite, campionati, raggiunto grandi successi inaspettati e al tempo stesso perso gare e campionati, ma mai la voglia di mettersi in gioco e l’orgoglio di essere Mammuth. Torneremo a vincere, o forse no, ma ci proveremo sempre.
Forza Mammuth, daje forte!
