I Mammuth rimontano e vincono 4-3 una gara tiratissima
38’53” Pernarella recupera il disco e si trova da solo davanti alla porta del Forte dei Marmi, un attimo che lascia tutti col fiato sospeso e subito dopo la gioia. I Mammuth vincono dopo aver rincorso i toscani per tutta la gara. A dire il vero non era iniziato molto bene il quinto turno di campionato per la formazione di Coach Zagni che, nonostante i dovuti accorgimenti, andava addirittura sotto di due reti, la prima del nuovo arrivo in casa toscana Scudier che sfruttando un Power-Play si faceva trovare libero davanti porta senza sbagliare e la seconda invece una vera e propria “saetta” da trequarti che gelava l’intera difesa. I nerazzurri avevano la conferma di quanto il Forte dei Marmi sia squadra esperta e organizzata, però la gara era ancora lunga e continuando a farsi vedere in fase di attacco tre minuti dopo, a 12’48” ,accorciavano le distanze con Pernarella. Il risultato di 1-2 restava tale fino al termine del primo tempo. Nella seconda frazione di gara era tutto un altro Latina, lo faceva capire subito il capitano Gianmaria Ingrao pareggiando i conti quando li cronometro segnava 21’30”. Santilli e compagni non sembravano più contratti come nel primo tempo e iniziavano a forzare, ne usciva fuori una gara divertente e molto equilibrata, ma erano nuovamente gli ospiti ad andare in vantaggio sfruttando come nell’occasione del primo gol una situazione di superiorità. Tutto da rifare. I Mammuth erano ancora costretti ad una gara tutta in salita per rincorrere il Forte dei Marmi che ogni volta riusciva a trovare lo spunto per tenere alla distanza i nerazzurri. Il Latina però non era il solito, quello che purtroppo ci aveva abituato ad un calo di tensione del secondo tempo, e allora ecco salire in cattedra Santilli e Pernarella vere e proprie spine nel fianco della formazione toscana, i ragazzi di Zagni dovevano dare un segnale e così è stato. Santilli prima riportava in partita i Mammuth siglando il 3-3 e subito dopo sfiorava addirittura la rete del sorpasso che però veniva sventata dall’ottimo portiere avversario, tra l’altro artefice di salvataggi degni di nota. La gara sembrava volgere al termine, un pareggio non era poi così male contro un avversario del genere, ma Zagni provava la carta del Time-Out, minuto 38’20”, spronando i suoi a dare il tutto e per tutto. Detto fatto e 30″ dopo Pernarella chiudeva i conti fissando il risultato sul definitivo 4-3.