I Mammuth Latina domani al Palamunicipio ospitano i pluridecorati Vipers Asiago
Disputare il campionato di serie A1 significa confrontarsi con il top del movimento di quello sport. Domani al Palamunicipio sarà uno dei momenti storici per i Mammuth Latina che ospiteranno, a partire dalle 20, i Vipers Asiago, società pluridecorata in Italia e in Europa. La gara è valida come ottava giornata di campionato.
Nell’ultimo biennio i veneti hanno sofferto la crescita esponenziale dell’Edera Trieste ma rimangono una delle formazioni più attrezzate per il vertice e i nerazzurri sono consapevoli di questo. Il nazionale Dorigatti, Petrone, Rigoni, Tessari e Yinglin sono alcuni dei giocatori da tenere sotto stretta sorveglianza. In questo scorcio di torneo Asiago, attualmente in quarta posizione in coabitazione con Milano, non ha ancora dimostrato tutto il suo potenziale e soprattutto in casa ha sofferto un po’ ma in trasferta ha già espugnato i campi di Arezzo e Empoli. Un campanello d’allarme in più in casa pontina dove coach Carlo Peris dovrà fare a meno dello squalificato Stefano Cocino nonché degli indisponibili Pernarella, Magnani e Panella. Molto probabillmente ci sarà il giovane e talentuoso Andrea Arcese.
“Non sono più l’Asiago di tre anni fa – ha spiegato alla vigilia il tecnico dei Mammuth Carlo Peris – ma stiamo parlando ugualmente di una squadra che può mettere in difficoltà chiunque e in qualsiasi partita. Noi non possiamo ripetere gli errori commessi contro Arezzo, dobbiamo essere più concreti soprattutto in attacco perché contro Asiago se sbagli paghi. Loro sono una formazione quadrata e ben preparata”. L’emozione di affrontare una grandissima del palcoscenico internazionale dell’hockey stimola il pensiero del gruppo. “Quello di domani sarà un banco di prova fortissimo – ha commentato il capitano nerazzurro Lorenzo Pieralli – perché dopo la vittoria contro Arezzo dobbiamo dimostrare che sappiamo fare di più e che riusciamo a batterci alla pari contro una squadra di medio alta classifica. Noi puntiamo a giocare bene e poi si vedrà, non abbiamo nulla da perdere”.
Il fischio d’inizio è fissato per le 20 al Palamunicipio di via Tito a Roma ed è previsto il pubblico delle grandi occasioni. Arbitreranno l’incontro i signori Fumagalli e Surina.