Ieri sera, davanti ad una folta cornice il Latina ha dovuto contenere la formidabile formazione Empolese, scesa a Roma con una formazione agguerrita e determinata a portare a casa il risultato.
I ragazzi di Latina sono partiti deconcentrati, forse prendendo sotto gamba gli avversari, ed hanno subito immediatamente l’attacco di Scudier e compagni.
Infatti l’Empoli è bravissima sfruttare al meglio 2 superiorità numeriche occorse in suo favore ad inizio partita va in rete prima con Scudier, poi con un assist dello stesso allo svedese David Arvedhal e poi con Branzanti.
La partita anche se incominciata subito con un passivo per Latina, non ha mai dato l’impressioni di essere sbilanciata in favore degli Empolesi.
Infatti in più occasioni i ragazzi di Zagni si sono avvicinati alla rete, prima con Molteni – Pernarella e poi con Ingrao.
Proprio il capitano riduce le distanze al 10’28” deviando in porta uno splendido assist di Matteo Molteni.
Ma l’Empoli, squadra esperta e cinica, sfrutta ogni piccola difficoltà difensiva del Latina e marca per altre tre volte con lo sloveno Zerdin, con Viti e con uno straordinario Scudier.
Una superiorità in favore del Latina non sfruttata ed un paio di indecisioni di troppo in difesa fanno sì che a fine primo tempo il passivo sia troppo pesante.
La strigliata di coach Zagni fa sicuramente bene, ed infatti il Latina parte subito alla rincorsa del risultato guidati da un romboante Matteo Molteni.
Ma oggi il disco non vuole proprio entrare in porta. Infatti oltre al palo, che si oppone per ben tre volte, in campo, contro, c’è pure l’Empoli, che, trascinata da una difesa compatta e da un incredibile portiere, lo sloveno Gregor Solar, non cede agli assalti pontini.
Poi, le ennesime superiorità numeriche non sfruttate dal Latina danno la possibilità ai Toscani di ampliare il divario con una tripletta di Arvedhal, giovanissimo e sorprendente talento dell’Empoli, vera rivelazione di questo campionato di serie A.
Al Latina rimane solo lo spazio per un altro gol del capitano Ingrao, sempre servito da Matteo Molteni.
Il secondo tempo ha messo in evidenza come il Latina se concentrato e determinato può giocarsela con tutte le squadre di questo campionato.
Anche in questa partita ha pagato la mancanza di esperienza nella massima serie, dove ogni minimo errore viene sfruttato dagli avversari, oltre anche ad una buona dose di sfortuna che, però, a certi livelli deve essere sempre messa in conto.
Zagni ha duramente commentato: “Non possiamo entrare in partita così deconcentrati. E’ normale che una squadra di serie A attenta e forte come l’Empoli sfrutti ogni minima distrazione avversaria. Devo correggere questo vizio nei miei ragazzi. Non è possibile che in ogni gara giochiamo sempre due partite diverse: quella del primo tempo e quella del secondo”.
Il coach continua poi in complimenti agli avversari: “Ottimo l’Empoli, come sempre fa vedere grandi cose in campo. Complimenti a coach Carbonici ed ai suoi ragazzi”.
Mammuth Latina- Lape Empoli 2 – 9 ( 1-6; 1 – 3)
Mammuth Latina: Pieralli, Pecchioli; Migliore, Ingrao N., Randa, Monti; Molteni M., Pernarella, Ingrao G. (Cap), Rossi, Santilli, Borghesani. All. Zagni.
Lape Empoli: Solar, Del Marco, Pazzaglia, Scudier, Branzanti, Zerdin, Viti, Francalanci, Gabbani, Sani A., Arvedal, Patentini, Errico, Sani S. All. Carboncini
Arbitro: Guadagnin di Bassano.
Reti: Pt: 04’34” Scudier (E), 04’59” Arvedal (E), 08’08” Branzanti (E), 10’28” Ingrao G. (L), 12’58” Zerdin (E), 18’29” Viti (E), 19’53” Scudier (E). St. 21’06” Arvedal (E), 31’43” Arvedal (E), 33’41” Ingrao G. (L), 35’20” Arvedal (E).
Penalità: Pt. 03’33” Ingrao N. (L), 06’44” Borghesani (L), 13’55” Sani A. (E). St. 21’31” Zerdin (E), 36’34” Ingrao G. (L), 36’34” Parentini (E), 38’05” Borghesani (L).