I nerazzurri battono 5-3 gli Asiago Black nella prima gara dei Play-Off
Che i Mammuth non erano i favoriti alla vigilia era più che normale, ma che alla fine i ragazzi di coach Zagni portassero a casa i tre punti contro una delle squadre più forti di serie A2 sa dell’incredibile. Trovarsi di fronte la squadra dell’altopiano fa sempre un certo effetto, tira fuori quello stimolo in più che a volte può fare la differenza e così sabato, nella prima gara di Play-Off, i Mammuth hanno messo in campo la migliore prestazione di questa stagione. Il prepartita non è stato tranquillo come dovrebbe esserre in queste occasioni, a maggior ragione se si cerca la concentrazione giusta per affrontare l’Asiago, infatti a pochi minuti dal riscaldamento Zagni ha dovuto rinunciare a uno dei giocatori più in forma del momento, Gianluca Magnani, costretto a lasciare il campo per problemi strettamente personali. Ed ecco che, dopo una settimana di allenamento in attesa di una sfida così importante, bisogna rivedere le linee che scenderanno in pista. La gara è subito molto vivace, con le due formazioni che danno spettacolo con continui capovolgimenti di fronte, ma è il team pontino ad andare in vantaggio in situazione di superiorità con Santilli, bravo a deviare in rete dopo un’azione insistita sotto porta. Appena due minuti e arriva il raddoppio di Migliore che da ancora più coraggio ai suoi e così, con il passare del tempo, i Mammuth si portano addirittura sul 4-0 con Santilli e Lucantoni, un risultato che va al di la di ogni rosea aspettativa, ma comunque l’Asiago c’è e appena gli si da modo si fa sentire, infatti a poco meno di un giro di orologio alla fine del primo tempo accorcia le distanze. La seconda frazione di gioco inizia subito con i “Black” all’attacco, decisi a riprendere il risultato mettendo a dura prova la difesa nerazzura che però regge molto bene le azioni offensive degli ospiti, ma come nel primo tempo è ancora un’inferiorità a dar modo ad Asiago di andare a segno al 29′. Neanche quindici secondi ed è ancora la formazione di Marobin a segnare e portarsi su 4-3, situazione di rimonta che lascia quasi pensare al peggio, ma anche qui i Mammuth dimostrano di saper mantenere la calma, amministrano il risultato e allungano nuovamente con Lucantoni per il definitivo 5-3.
Gioia e soddisfazione a fine partita per i ragazzi di Coach Zagni, ma questa è solo la prima gara di un lungo girone che non potrà essere tutto rose e fiori. Ora bisogna tornare a lavorare come è stato fatto fino ad ora senza guardaresi troppo in dietro. I conti si tireranno solo alla fine.