I nerazzurri passano a Massa vincendo 8-3
Vittoria in terra toscana per i Mammuth, a farne le spese i padroni di casa del Massa che rimangono fermi a zero punti. Nei primi minuti di gara le due formazioni hanno giocato alla pari e addirittura il Massa sfiora il vantaggio, ma sono i nerazzurri con Pernarella ad andare a segno per primi. Il gioco ci guadagna e il ritmo in campo aumenta, iniziano ad arrivare le prime penalità e proprio nel momento di inferiorità i Mammuth subiscono il pareggio dei toscani, bravi a trovare il varco giusto. Il sorpasso però non tarda ad arrivare e dopo appena trenta secondi dalla ristabilita parità numerica Santillli sigla il 2-1, inizia così un vero e proprio assedio alla porta arancio-nera e l’ottimo portiere di casa deve più volte superarsi per respingere gli attacchi nerazzurri fino al 9’38” quando arriva il momento di Sommavilla che riceve un passaggio davanti porta e senza pensarci troppo ribadisce in rete. Il Mammuth continuano a forzare cercando di sfruttare il momento favorevole e il Massa è costretto nuovamente a subire, prima con Capitan Gianmaria Ingrao bravissimo a intuire una ribattuta e poi ancora con Sommavilla che, nonostante il ruolo di difensore, ribadisce la sua attitudine al gol.
Nella seconda frazione di gioco la situazione non cambia, i ragazzi di Zagni continuano ad attaccare e vengono premiati altre due volte in appena sei secondi, al 24’15” arriva il sigillo di Verga e al 24’21” Rossi di rovescio spedisce sotto l’incrocio il disco del 7-1. I padroni di casa, anche se il risultato non lascia molto margine di recupero, dimostrano un gran carattere reagendo alla situazione di svantaggio e provano ad insistere in zona di attacco e dopo aver messo in più occasioni a dura prova Pecchioli (subentrato a Pieralli nel secondo tempo) passano al minuto 26’56” e 29’10” punendo il momento di rilassatezza dei Mammuth. Riorganizzate le idee è Pernarella a chiudere i conti fissando il risultato sul definitivo 8-3 quando il cronometro è sul 32’24”, gli ultimi otto minuti trascorrono senza troppi sussulti.