I nerazzurri si impongono 9-4, ma solo nel finale arriva la tranquillità
Alla vigilia se ne era parlato e ci si aspettava una gara difficile e il Catania non ha tradito le aspettative mettendo in difficoltà, in alcuni momenti forse più del dovuto, i Mammuth. Zagni, costretto a lavorare in settimana a ranghi ridotti per l’indisponibilità degli influenzati Santilli, Pernarella e Zolovkins, recuperati in extremis per la partita, ha inizialmente schierato in campo delle linee inedite e gli ospiti sono stati bravi ad approfittarne andando in vantaggio a 4’12” e addirittura raddoppiando pochi secondi dopo a 4’49”. Un uno-due che scuote i nerazzurri e il Coach Zagni decide di far scendere in pista Santilli, fin ora tenuto fermo in modo preventivo, che immediatamente alla prima occasione mette in rete. Minuto 5’34”. Ora si inizia a giocare e la ristabilita coppia d’attacco Santilli -Pernarella mette sotto pressione la retroguardia catanese che però sembra gestire bene gli attacchi e con il supporto del portiere mantiene il vantaggio fino al 17’39” quando Zolovkins riporta in parità il match. Al sorpasso ci pensa Pernarella due minuti dopo con un tiro ravvicinato che manda negli spogliatoi sul risultato di 3-2.
Nell’intervallo arriva la “strigliata” di Zagni che non giustifica il brutto gioco espresso nei primi 20′ e sprona la squadra a dare di più chiedendo di inizianre a giocare senza fretta e con più lucidità.
Nella seconda frazione di gioco i Mammuth sembrano aver trovato il giusto assetto e tre minuti dopo l’inizio, al 23’41”, è ancora Santilli ad andare a segno con un bellissimo tiro al volo che gela il portiere rosso-blu, il Catania però non ci sta e torna a mettere in difficoltà i padroni di casa che in più occasioni lasciano troppi spazi agli attacchi degli avversari. Gli sforzi della formazione di Coach Messina vengono premiati al 27’03” con una rete messa a segno dopo un’azione sviluppatasi all’angolo da un disco apparentemente innocuo che viene rimesso in mezzo all’area e ribattuto in rete. Le due squadre giocano in equilibrio, ne è la prova che al gol di Pernarella al 31’35” risponde immediatamente il Catania al 32’37” a dimostrazione di una gara tutt’altro che scontata dove le differenze vengono fatte dagli episodi. Mancano solo cinque minuti al termine e qui avviene la svolta della gara, Nazareno Ingrao riceve un passaggio in diagonale e in torsione beffa difesa e portiere, una splendida rete dell’attaccante nerazzurro che sembra tagliare le gambe del Catania, disco al centro e ventiquattro secondi dopo Zolovkins porta a sette le reti. Due affondi che fanno allungare e mettono al sicuro il risultato, negli ultimi minuti però c’è ancora spazio per due gol, quello di Nazareno Ingrao al 36’39”, doppietta per lui Santilli e Pernarella e quello di Zolovkins 37’13” (tripletta).
Il risultato finale di 9-4 premia i Mammuth, ma un plauso va anche al Catania che nelle ultime stagione ha avuto una notevole crescita e in questo campionato ne sta dando dimostrazione mettendo più volte anche le grandi in condizine di difficoltà, un chiaro segnale di come la società stia lavorando bene e di come uno sport come l’Hockey possa crescere anche al sud.