Domenica scorsa purtroppo è stata buia anche per le Lady Mammuth, le quali erano impegnate nel quarto concentramento del campionato femminile, a Torino. Le Lady infatti hanno subito due sconfitte, dapprima 3-2 contro la Molinese, poi 8-4 contro le Bee Pink di Asiago (quest’ultime attualmente prime in classifica ex-aequo con il Torino, ma seconde per differenza reti).
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“Pensavo sarebbe andata male a causa del roster ridotto invece sebbene le due sconfitte, le ragazze sono state in gamba facendoci sfiorare il pensiero di andare a punti.” – ha dichiarato il coach Gianmaria Ingrao – “Se potessi tornare indietro però organizzerei le linee in altro modo perché non mi sento di aver valorizzato il loro gioco in base alle loro caratteristiche tecniche ed al carattere. Penso che sotto questo punto di vista si senta la mancanza di allenamenti puramente femminili, a parte quel paio di sporadici incontri già avuti. Sarà difficile organizzarli a causa degli impegni che le ragazze hanno con i propri club ma è un bisogno da gestire se si vuole fare la differenza in questo campionato.”
Le ragazze sentite dopo le gare avevano tutte il pensiero condiviso di aver dato il 100% e di aver lottato. “Domenica siamo scese in campo a Torino affrontando Molina e Asiago. Abbiamo preso in mano la prima partita ed abbiamo combattuto dall’inizio alla fine; con determinazione, forza nelle gambe e lucidità in testa. Purtroppo abbiamo perso per 1 goal di scarto, ma abbiamo dimostrato le nostre capacità. La seconda gara – a solo mezz’ora di distanza dalla precedente, abbiamo messo a dura prova le asiaghesi: sono riuscite a prendere il sopravvento soltanto negli ultimi minuti di partita, aiutate da alcune scelte arbitrarie discutibili tra cui un rigore. Hanno vinto con 4 goal in più ma posso affermare con certezza che ognuna di noi ha dato il meglio di sé.” – ha commentato Federica Ercolani. Sara di Tullio e Elisa Dibennardo hanno fatto da eco alle sue parole: “Le partite giocate domenica sono state combattute fine all’ultimo secondo e nonostante la stanchezza non ci siamo arrese: non è andata bene ma ci abbiamo provato e ci proveremo fino a riuscirci perché nulla è impossibile. Questa esperienza del campionato femminile è molto produttiva per me perché capisco i miei punti deboli e forti grazie a tutte le compagne di squadra.” – Sara di Tullio.
Elisa Dibennardo: “Quelle di domenica forse possono essere considerate due tra le partite più combattute del campionato, durante le quali la grinta non ci ha abbandonate mai. In particolar modo contro le Bee Pink Asiago, tutta la squadra ha dato il meglio di sé, senza farsi scoraggiare dal fisico ne dall’esperienza delle avversarie; lasciando loro di fatti una vittoria ottenuta con fatica.”
Adesso avranno circa un mese per prepararsi al prossimo appuntamento con il campionato, che le vedrà impegnate sullo scivoloso pavimento di Piacenza il 20 marzo.
