Si può obiettivamente ammettere che il risultato finale della partita di sabato scorso a Ferrara non fa fede al gioco visto in pista: il 9-4 a favore degli estensi è infatti solamente il segno di una gara in cui a fare la differenza sono stati senz’altro gli errori e il campo stesso. Un fondo troppo scivoloso che non perdona né tanto meno fa sconti (e mette qualche volta in difficoltà anche i padroni di casa), tanto da “regalare” almeno 3 goal ai Warriors con i dischi che scivolano sotto i gambali di Lorenzo Pieralli fermandosi giusto dietro la linea di rete. Eppure, ancora una volta, la gara nel complesso è stata equilibrata: nonostante le prime reti subite nei primi minuti di gioco, i Mammuth reagiscono mantenendo il morale alto e non abbassando le braccia. Sfruttano infatti immediatamente il primo power play per accorciare le distanze grazie ad Aleksejs Zolovkins su assist di Federico Tulli. Il primo tempo si conclude 5-3 a favore dei padroni di casa ed all’insegna di una gara piuttosto tirata in cui nulla è scontato. “Sapevamo di affrontare una trasferta difficile, contro una squadra rinforzata rispetto all’anno scorso ed un campo difficile. Purtroppo, come spesso è successo, abbiamo regalato un paio di goal alla squadra avversaria con disattenzioni goffe quanto inspiegabili.” – ha commentato Riccardo Fratalocchi. La seconda metà della partita è caratterizzata da numerosi falli del Ferrara che però i capitolini non riescono sempre a concretizzare; anzi subiscono un goal nonostante la superiorità numerica. Un momento di black out dei giallorossi permette ai Warriors di allungare il passo e di ritrovarsi sul 9-3, ma da segnalare ci sono anche una serie di pali colpiti dai Mammuth. Sono i nuovi acquisti, e per la precisione gli ex-Molinese a non fare sconti ai Mammuth: Nicola Lettera, Matteo Bellini e Matteo Lilli. “E’ stata una partita discreta sotto il punto di vista della prestazione, il gioco di squadra era buono sebbene con un passivo bugiardo. Stiamo crescendo e speriamo di raccogliere i frutti del lavoro già dalla prossima partita in casa contro il Piacenza.” – ha aggiunto il numero 10 romano. Sabato prossimo scenderanno a Via Tito i piacentini appunto, e bisognerà vincere per raccogliere i primi punti ed iniziare a salire per non rimanere il fanalino di coda in classifica.
